Nella memoria liturgica di San Giovanni Calabria la Chiesa della Casa Madre dell’Opera è diventata Santuario diocesano “San Giovanni Calabria”. La cura pastorale del santuario è affidata a don Giacomo Cordioli, che diventa il primo rettore del nuovo santuario diocesano. “Da qui San Giovanni Calabria continua a vegliare perché impariamo a sentirci non padroni del mondo, ma servi della vita”, ha detto durante la messa solenne il vescovo Domenico Pompili. Nel saluto al vescovo e a tutti i partecipante della solenne celebrazione il Casante Padre Massimiliano ha parlato del santuario come “un dono per la famiglia calabriana, un dono alla città di Verona, un dono a tutta la Chiesa. Il senso di questo dono lo troviamo nel libro del Esodo: “Essi mi faranno un santuario ed io abiterò in mezzo a loro” (Es.25,8». Il senso è quello di incontrare, riconoscere e abitare con il Signore per mezzo del Carisma di san Giovanni Calabria. La storia di san Giovanni Calabria, il suo messaggio e le sue opere sono tutti strumenti necessari ad annunciare al mondo e ai pellegrini, che visiteranno questo luogo santo, che Dio è un Padre buono”.
Ringraziamo questo dono e affidiamo la missione del nuovo Santuario alla paterna intercessione di San Giovanni Calabria.
Don Giacomo Cordioli – primo Rettore del Santuario diocesano “San Giovanni Calabria”.
