Vi scrivo per condividere con voi, al rientro del Portogallo, la gioia e l’esperienza vissuta in questi giorni con l’occasione della benedizione che segna l’inizio della presenza nostra, come Opera Don Calabria in terre lusitane.
Insieme al Consiglio di Delegazione vi avevamo chiesto di pregare per questa intenzione a lungo desiderata e preparata, perché fosse guidata dallo Spirito Santo e ora ringrazio per questa fraternità spirituale che ha segnato i primi passi di questa nuova esperienza nella parrocchia S.Josè della Diocesi di Lisbona. Questa parrocchia è composta al momento da tre numerose borgate (Algueirão, Mem-Martins e Mercês) nella periferia nord ovest della città di Lisbona. In totale si calcolano in questa area più o meno 90.000 abitanti, e prima che arrivassimo noi, tutta questa popolazione era affidata a un solo sacerdote, Padre João Domingos Morais Braz, parroco di questa grande parrocchia.
I primi contatti sono stati fatti tramite Mons. Rino Passigato, Nunzio Apostolico in Portogallo e amico dell’Opera; la scelta di questo luogo molto bisognoso di cura pastorale, è stata concordata con la Conferenza Episcopale Portoghese nella persona del Presidente, il Cardinale Manuel Clemente, Patriarca di Lisbona, il quale immediatamente ci ha messo nelle mani del Vescovo responsabile di quel settore, Don Joaquim Mendes. Lui ci ha accompagnato nella fase di preparazione inserendoci progressivamente fino ad arrivare al momento presente. E la nostra presenza accade all’interno delle celebrazioni per il centenario delle apparizioni della Madonna di Fatima.
La comunità dei Poveri Servi presente ora a Lisbona è composta da Padre Manuel Oliveira, dal diacono João Vieira e da Fratel Cristinel Gherfi.
Il giorno fissato per la benedizione e inizio ufficiale della nostra presenza è stato sabato 6 Maggio scorso, occasione nella quale il Vescovo Don Joaquim, il parroco Padre João e tutta la comunità presente in grande numero ci hanno accolto e insieme abbiamo celebrato la santa Eucaristia, seguita dalla cena organizzata nei locali del Centro Pastorale di Algueirão, in un clima fraterno e festoso, nella condivisione di quanto ogni famiglia aveva offerto.
In questa celebrazione l’Opera Don Calabria è stata rappresentata dal Vicario Generale Don Luciano Squizzato, dall’economo generale Fr. Gedovar Nazzari, dalla Vicaria Generale Sor. Maria Rosa Girlanda, dalla consigliera generale Sor. Graciela Ramseyer, dal delegato per l’Europa Don Ivo Pasa e dai fratelli Lino Busi e Andrea Bennati del Consiglio di Delegazione, beneficiando di una calorosissima accoglienza, e ospitati nelle famiglie della parrocchia.
Voglio condividere l’inizio dell’omelia del Vescovo Don Joaquim Mendes durante la celebrazione Eucaristica del sabato 6 Maggio, nella trascrizione che segue, a testimonianza della grande accoglienza che ci è stata riservata:
In questa quarta domenica di Pasqua, domenica del Buon Pastore, la nostra diocesi ha la gioia di accogliere la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza. Congregazione fondata da San Giovanni Calabria, sacerdote diocesano, che nel 1907, spinto dall’amore di Dio, ha dato risposta all’appello di prendersi cura dei bambini e ragazzi abbandonati, per offrire loro una formazione umana, cristiana e professionale affinché diventassero buoni cristiani e buoni cittadini. La sua opera è cresciuta nel tempo sostenuta dalla provvidenza di Dio; per questo portano il nome di Poveri Servi e Povere Serve della Divina Provvidenza. La Provvidenza di Dio ha dato a don Calabria dei collaboratori e collaboratrici che lo hanno aiutato in quest’opera e poi diventarono consacrati e consacrate, che oggi sono presenti nei 5 continenti. Quel piccolo seme è diventato un albero che è cresciuto e continuerà a crescere. Diamo grazie a Dio che oggi possiamo accogliere tra noi padre Manuel, il diacono João e Fratel Cristinel. Loro sono un dono della Madonna, nell’anno centenario delle sue apparizioni a Fatima, che stiamo celebrando. Loro sono qui per collaborare nella pastorale di questa parrocchia e di questo vicariato così esteso e affollato. Il carisma di San Giovanni Calabria viene ad aiutarci a ravvivare la nostra fede, a crescere nella fiducia in Dio e nella sua Divina Provvidenza, a cercare in primo luogo il regno di Dio e la sua giustizia per aiutare così i più poveri e i più abbandonati, per prenderci cura dei ragazzi e dei giovani e di tutti quelli che hanno bisogno di aiuto. Io mi auguro che loro possano continuare in mezzo a noi a vivere il loro carisma, a continuare la missione di San Giovanni Calabria che con il tempo sicuramente, toccherà il nostro cuore, il cuore dei giovani. Vi diamo il benvenuto vi accogliamo con tutto il cuore e diamo grazie a Dio.
Per il primo tempo di questa nostra presenza pastorale, il Cardinale e i Vescovi dell’Archidiocesi ci hanno chiesto non di occuparci di un singolo settore, ma di partecipare e collaborare con la pastorale parrocchiale e diocesana, inserendoci progressivamente nei programmi e linee di pastorale esistenti.
In questo periodo di conoscenza della realtà e dei progetti e piani pastorali dell’Archidiocesi, sarà opportuno, così come è stato fortemente caldeggiato dallo stesso parroco, che la nostra comunità abiti nella casa Parrocchiale e nell’attiguo centro di pastorale della Parrocchia S. José, condividendo con il parroco padre João, tutta l’organizzazione pastorale.
Imploriamo dalla beata Vergine Maria di Fatima la protezione e le benedizioni di Dio Padre per questo seme dell’Opera gettato nella terra che Lei, Madre di Dio ha scelto cento anni or sono per inviare al mondo un accorato messaggio di pace e di unità.
Con fraterno affetto, vi benedico. Don Ivo Pasa, Delegato