Sabato 11 Maggio 2019 – Nella casa Madre dell’Opera Don Calabria – San Zeno in Monte, sono stati ordinati Diaconi con l’imposizione delle mani della sua eccellenza mons. Gianmarco Busca, vescovo della Diocesi di Mantova i nostri confratelli Carlos Antonio Duarte Torres e fr. Danny Sunny Vettukattil.
È stata una celebrazione piena di emozioni e entusiasmo nel quale mons. Gianmarco Busca nella sua semplicità e profondità ci ha aiutato a meditare i tre aspetti fondamentali del ministero del Diaconato: 1) La veste bianca – simbolo degli eletti e che richiama la nostra identità. La veste che i nostri fratelli indossano richiama il servizio che loro sono chiamati a svolgere nella Chiesa, quella di annunciare la Parola con umiltà e amore; 2) La mano: la mano di Dio è una mano che guarisce. Dio è così buono che non ha voluto fare questo da solo, perciò ha scelto delle figure affinché collaborassero con il suo progetto di salvezza. Oggi sceglie Carlos Antonio e Danny affinché guariscano i fratelli con la Parola; 3) i piedi: i piedi esprimono il movimento del corpo. Gesù è il buon pastore perché si mette in cammino per prendersi cura dei suoi fratelli, va in cerca di tutti coloro che sono bisognosi nel corpo e nell’anima.
Mons. Busca ha detto: “Carlos e Danny voi siete missionari, ricordatevi quello che avete imparato dal vostro santo fondatore: tutto il mondo è di Dio. Troverete delle resistenze, però non vi scoraggiate. Quando non vi accoglieranno fate come i discepoli: scuotete la polvere dei vostri piedi e andare avanti. Non vi fermate mai. Il buon missionario non è quello che aspetta gli applausi, rivolgetevi all’alto perché l’Opera non è degli uomini, ma è di Dio. Come diceva San Giovanni Calabria: essa è come un albero che ha le radici in su”.
